La Polizia Postale e delle Comunicazioni fornisce utili e pratici consigli per gli acquisti online

La Polizia Postale e delle Comunicazioni fornisce utili e pratici consigli per gli acquisti online

L’iniziativa mira a limitare il più possibile le truffe sul web, in vista dello shopping natalizio

  • 08 dicembre 2020
  • Altro
  • Antonella Chiara Leccese

È ormai chiaro a tutti che il web, pur rappresentando una fonte pressoché infinita di possibilità, esponga a numerosi rischi, tanto più insidiosi perché spesso ignorati dalla maggior parte degli utenti. E, dal momento che è ormai iniziato il periodo natalizio, con la conseguente corsa allo shopping ai regali, si prevede che saranno in molti ad utilizzare i siti di vendita online per i propri acquisti, anche a causa delle limitazioni dovute all’emergenza sanitaria. Del resto, non si tratta di un fenomeno circoscritto al periodo natalizio, visto che, nella sola Regione Puglia, il numero delle segnalazioni e denunce ricevute nell’anno corrente ha raggiunto quota 1400, con conseguenti danni di centinaia di migliaia di euro. Il dato ha richiamato l’attenzione della Polizia Postale e delle Comunicazioni che, alla luce di un aumento delle vittime rientranti nelle “fasce deboli” (minorenni e over 65), ha scelto di potenziare gli strumenti utili ad indirizzare l’utenza ad un uso più consapevole della rete e dei pagamenti online, e a contrastare le truffe messe in atto sul web. “Tutto ciò che appare troppo semplice, troppo conveniente, può nascondere un’insidia e una truffa”, ha avvertito il Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Puglia, Ida Tammaccaro. “Il risparmio e la comodità sono indubbiamente le chiavi del successo degli acquisti online, soprattutto nel periodo natalizio. Ma è proprio dietro alle offerte irrinunciabili che si insinuano le truffe più diffuse”.

Dunque, è indispensabile non essere precipitosi, non buttarsi a capofitto sulle offerte più appetibili, ma attuare semplici regole di buon senso per evitare le trappole. “Il semplice buon senso”, ha sottolinaeto, infatti, Ida Tammaccaro, “può aiutare ad evitare le trappole. Quello stesso buon senso, ad esempio, che porta a diffidare delle proposte troppo convenienti per essere vere, con prezzi troppo competitivi per essere credibili. O che ci fa diffidare di coloro che propongono di continuare la trattativa al di fuori di siti specializzati”. Può essere utile, a tal riguardo, consultare il portale della Polizia Postale e delle Comunicazioni (all’indirizzo www.commissariatodips.it), che contiene sempre notizie aggiornate sui fenomeni e consigli utili per tutelarsi nella navigazione in rete, e al quale possono essere inviate segnalazioni e domande. Sullo stesso sito, inoltre, verrà pubblicata un’utile guida pratica, disponibile anche sulle relative pagine Facebook e Twitter.

Tra le linee guida fondamentali per evitare di incorrere nelle truffe, si consiglia di utilizzare software antivirus e browser completi e aggiornati, dare la precedenza, per i propri acquisti, a siti certificati o ufficiali, verificare che il sito sia fornito di riferimenti attendibili (un numero di Partita IVA, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico, ulteriori dati per contattare l’azienda etc.), leggere sempre commenti e feedback di altri acquirenti, utilizzare sempre l’app ufficiale del relativo negozio online, qualora l’acquisto sia effettuato da smartphone e tablet, preferire l’utilizzo di carte di credito ricaricabili, non aprire mail non richieste, specie se contenenti allegati, leggere attentamente gli annunci pubblicitari. Fondamentale, infine, ricordarsi che, in questo caso più che in altri, la prudenza non è mai troppa, e che la fiducia malriposta può provocare danni economici davvero considerevoli.

 


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