Tornerà ad ardere il "fuoco di Santa Lucia" di Folkèmigra
L’antica tradizione bitontina, tenuta in vita dall’associazione, è stata inserita nel registro regionale dei rituali festivi legati al fuoco
- 23 novembre 2021
- Cultura
- Antonio Gargano
Come da antica tradizione, torna quest’anno “U Fuche a Santa Lucia”. La manifestazione, organizzata dalla associazione Folkèmigra ApS, dopo un anno di sospensione causata dalla crisi pandemica, torna a svolgersi e a far rivivere le emozioni del clima prenatalizio. Per la giornata più corta che ci sia, come recita un famoso adagio, l’associazione annuncia una importante novità: l’iscrizione della manifestazione “U Fùche a Sande Lucie” nel registro regionale dei rituali festivi legati al fuoco, della Regione Puglia Dipartimento Turismo, economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, con atto dirigenziale n. 164 del 26/10/2021. Si tratta di un riconoscimento pregevole per tutta la comunità di Bitonto, rispetto ad una tradizione che rischiava di scomparire e che l’associazione Folkèmigra si impegna a far rivivere annualmente.
L’evento era tradizionalmente il più importante ovvero quello realizzato in Largo Teatro nei pressi della omonima chiesa. Un ringraziamento particolare viene al prof. Nicola Pice che è riuscito a recuperare, negli scrigni dell’Archivio del Museo Archeologico “Fondazione De Palo-Ungaro”, importante documentazione a completamento del dossier che testimonia come tale rituale sia in atto da tempi remoti e allestito sempre nei pressi della chiesetta di Santa Lucia. Un ringraziamento anche al Comune di Bitonto che ha supportato e avvalorato il lavoro di tutto il team di ricerca.
L’edizione 2021 sarà un momento di gioia e di ripartenza nel segno della luce che tutti i rituali di fuoco esorcizzano.
Folkèmigra ApS ringrazia sin d’ora quanti continuano a credere in questa manifestazione, come la Confartigianato che da anni si affianca nell’organizzazione, allestendo un mercatino di prodotti tipici e artigianato locale e il Comune di Bitonto con il suo patrocinio. Saranno accolti favorevolmente i contributi di imprenditori, associazioni e altre realtà che vorranno sostenere l’iniziativa.
Appuntamento ai prossimi 12 e 13 dicembre in piazza Cavour per incontrare ancora una volta la tradizione nel segno del folklore, fede e voglia di ripresa.