Al via la settima edizione del Network Internazionale della Danza in Puglia, in programma fino a domenica prossima
La conferenza stampa e lo spettacolo di apertura si sono tenuti a Bari lo scorso 16 ottobre
- 19 ottobre 2020
- Eventi
- Antonella Chiara Leccese
Si è svolta lo scorso 16 ottobre, nell'atrio interno del Palazzo di Città di Bari, la conferenza stampa di presentazione della settima edizione del Network Internazionale Danza Puglia, formazione e sensibilizzazione dell'arte coreografica, sostenuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali nel quadriennio 2018-2021. La conferenza stampa si è svolta all'aperto in osservanza delle norme anti Covid e in concomitanza con la performance di Ezio Schiavulli, La Caravan Électrique, che ha, tra l’altro, aperto il DAB Festival: una serie di eventi organizzati dal Comune di Bari e dal Teatro Pubblico Pugliese, che si terranno fino domenica 26 ottobre. La Caravan Électrique, una performance di danza urbana e installazione d'arte figurativa site specific, con i danzatori italiani dell'associazione culturale Ri.E.S.Co. e dell'associazione culturale francese Expresso Forma, si è svolta in Corso Vittorio Emanuele e al Teatro Piccinni. Una produzione coreografica italo-francese incentrata sul senso del riappropriarsi, da parte della danza, di spazi e sguardi, per riprendersi il contatto, seppur non fisico, almeno intellettuale, spirituale ed emotivo con il pubblico. Una bella occasione per godersi il ritorno ad un periodo, limitato nel e dal tempo, da dedicare ad una settimana di danza nella città. Tra i presenti, oltre al già menzionato Ezio Schiavulli, coreografo e danzatore direttore artistico del Network , Aldo Patruno, direttore generale del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, Ines Pierucci, assessore alle Culture del Comune di Bari, Francesca Pietroforte, consigliera alla Cultura della Città Metropolitana di Bari, Gemma Di Tullio, responsabile programmazione danza del Teatro Pubblico Pugliese.
Tra gli interventi, significativo quello di Patruno, che ha sottolineato l’importanza, per la cultura, di creare connessioni: «Nel Network Internazionale della Danza Puglia è evidente l'importanza della rete, delle connessioni, delle relazioni tra artisti, formatori, allievi e territori vicini e lontani e questo è un lavoro importantissimo». Il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, pur assente alla conferenza, ha inoltre dichiarato: «Siamo fieri che una manifestazione di respiro internazionale porti il nome del teatro di Bitonto come centro attrattore. Ci impegneremo ancora di più perché l'arte sopravviva a questa crisi pandemica, che vuole relegarla ad inutile orpello di una società in costante emergenza».
