Dal 6 all’8 settembre il Blues si tinge di rosa!
Un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della musica, l’occasione per ascoltare grandi artisti, una staffetta musicale al femminile, assolutamente unica… ferocemente blues!
- 18 agosto 2019
- Eventi
- Redazione
Era il 1967 e la sua voce graffiante e ribelle portava al successo un singolo destinato a diventare un classico della musica mondiale. Lei era la “Regina del Soul” Aretha Franklin, il singolo “(You Make Me Feel Like A) Natural Woman”.
Un’edizione del Bitonto Blues Festival tutta al femminile non poteva non rendere omaggio a questa icona della musica internazionale. Nasce così “Blues makes me feel like a natural woman”, il titolo della settima edizione del BBF, che accenderà le notti pugliesi dal 6 all’8 settembre 2019. Nelle tre serate si alterneranno sul palco nove voci femminili che, con le loro formazioni, racconteranno “the pink side of Blues”.
Venerdì 6 settembre aprirà il Festival Paola Gialloreto, in arte Janis J. Winter, attiva nelle manifestazioni blues di tutta Italia, con diversi progetti musicali. Al Bitonto Blues Festival sarà accompagnata dalla band pugliese “Rainbow Bridges”, un power trio proiettato ai tempi di Woodstock e al sound di Jimi Hendrix.
Nella stessa serata saliranno sul palco la Fabi’s Blue Band, con la voce di Micaela Bruno che con un sound moderno e attuale mixerà il repertorio originale con classici riarrangiati, e Grace Quaranta, voce sensuale e grintosa che vanta esibizioni nei festival di tutto il mondo, tra cui la memorabile esibizione passata agli annali in occasione del matrimonio del M° Luciano Pavarotti, dove ha intrattenuto una platea d'eccezione duettando, fra gli altri, con Bono Vox e The Edge del mitico gruppo U2.
Sabato 7 settembre sarà la volta di Katy Harley Lady Blues, cantante e vocal coach dall’animo profondamente blues, vanta numerose collaborazioni con artisti non solo italiani ma anche americani, in occasione del suo viaggio in USA lungo la Route 61. A Bitonto porterà il progetto “The Blues Shades”, dove rivisita brani di stampo Blues, gospel e Soul, portando anche un po' del contemporary Blues di Chicago e qualche inedito.
La collaborazione acustica si avvale anche di altri strumentisti che affiancano il duo creando diverse sfumature ad ogni live.
Seguirà la Betta Blues Society, con Elisabetta Maulo alla voce, in un mix allegro e coinvolgente di blues, gospel e folk che, come nel blues delle origini, si propone di raccontare l’esistenza rendendo accessibile a tutti un genere spesso considerato di nicchia. Nel Gennaio 2018 la band ha partecipato alla 34° edizione dell'International Blues Challenge organizzato dalla Blues Foundation, guadagnandosi l'accesso alla finale, risultato mai raggiunto fino ad allora da un gruppo italiano.
Chiuderà la serata Scheol Dilu Miller (Dailu), nuova stella del blues moderno, reggae, soul, funky, house, r 'n' b, gospel e della contaminazione etnica, direttamente dalla Giamaica.Voce potente, presenza scenica, esuberante personalità, Dailu è la protagonista di blues e sapori black assorbiti in giro per il mondo. Al Bitonto Blues Festival Dailu sarà accompagnata dalla sua storica formazione, la Longs Valley Blues Band.
Domenica 8 settembre il gran finale con The Blues Queen. Due musicisti dall'esperienza internazionale, Mario Federico e Alessandra Bene, chitarra e voce, calda e dall’ inconfondibile tono "black", della blues band Downtown Gang, insieme danno vita ad un progetto acustico incentrato su brani originali e rivisitazioni dei classici del blues. A completare il quartetto, il bassista Marco Cattolico, musicista di estrazione rock con vasta esperienza nel campo della musica etnico-popolare e Marco Di Maio alla batteria.
A seguire i Crash Boom Bang, giovane band ma con già numerosi concerti all’attivo apprezzati dal pubblico e dagli addetti ai lavori. Nancy De Lucia alla voce, insieme agli altri quattro membri del gruppo, “giocano al Rockabilly” in un’atmosfera vintage che per loro in realtà è il presente.
Chiuderà il Festival, Linda Valori, vocalist dotata di grande estensione e profonda sensibilità. Pur essendosi cimentata anche con altri generi (pop, lirica e jazz), definisce il blues e l’R&B il suo primo amore. Si è esibita per ben sette volte dinanzi a tre Papi diversi. Chiunque ami la musica, e il blues in particolare, sentirà l’energia e la vera passione di questa artista.
Madrina della settima edizione del BBF sarà Yvonne Mercier, grande appassionata di blues che gira il mondo per prendere parte agli eventi più rappresentativi di questo genere musicale. Il suo sguardo è in grado di cogliere i momenti più emozionanti delle performance e l'essenza stessa del Blues.
Un programma ricchissimo e interamente gratuito, vi aspetta dal 6 all’8 settembre a Bitonto in Piazza Cattedrale, con l’energica conduzione di Pierluigi Morizio.