L’importanza di essere romanesco

L’importanza di essere romanesco

Sperimentalismi e formalismi nel salotto culrurale di Chiara Pavoni

  • 08 dicembre 2022
  • Eventi
  • Michela Zanarella

Sabato 10 dicembre alle ore 19 a Interno 4 in via della Lungara 44 "L'importanza di essere romanesco"  sperimentalismi e formalismi, con Paolo Procaccini, autore dei libri "Pensieri perversi, Passo Passo", Anna Bonelli, attrice,  Edoardo Terzo, attore, Mario Di Tanno, sax, Tony Valentino, chitarra. Presenta Chiara Pavoni. A conclusione dell'evento seguirà aperitivo letterario. Paolo Procaccini, romano di genitori romani, dopo la maturità classica e la laurea in Legge, tenta la strada dell’arte e della cultura. Entra in varie compagnie di teatro sperimentale.

Nel 1975 scopre il dialetto romanesco, come attore e scrittore di testi teatrali e poetici. Frequenta l’Associzione Nazionale Poeti e Scrittori Dialettali, il Centro Romanesco Trilussa, la redazione de la Boccaccia. Nel 1978–79 fa parte della compagnia di Checco Durante in due spettacoli.

Dal 2005 al 2010 è segretario generale dell'A.N.Po.S.Di. Dal 2008 partecipa come Direttore alle attività della neonata Accademia Romanesca. È consulente del Rugantino. Attualmente si dedica al teatro per l’allestimento di una commedia musicale storica bidialettale della quale è coautore. Sue opere sono pubblicate, a cura di Lamberto Picconi in Er Patto esatto. Proesie, commediole e racconti brevi in dialetto romanesco, Edizioni Progetto Cultura, Roma 2010.


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