Ruvo Coro Festival

Ruvo Coro Festival

Tre concerti a luglio sul sagrato della Cattedrale e nella Chiesa di San Michele Arcangelo: dal pop del Time2Quartet , al rock dei No Wall Pink Floyd Tribute Band , alla lirica.

  • 18 luglio 2024
  • Musica
  • Redazione

Dopo un inizio, nel mese di giugno, dedicato alla lirica vernacolare e alla world music, prosegue a Ruvo di Puglia la 15esima edizione del Ruvo Coro Festival, rassegna musicale organizzata e promossa dall’Associazione Corale Polifonica “Michele Cantatore”, con la direzione artistica di Angelo Anselmi.

Tre gli appuntamenti del mese di luglio, ad accesso libero e gratuito e ospitati sul sagrato della Cattedrale e all’interno della Chiesa di San Michele Arcangelo di Ruvo di Puglia. 

Si parte giovedì 18 luglio alle ore 20.30 sul sagrato della Cattedrale con il grande repertorio pop del Time2Quartet. Gruppo composto da Giuseppe Antonio Palmiotti e Michele Saracino ai violini, Dario Cappiello alla viola e Gabriele Marzella al Cello, Time2Quartet nasce dall’esigenza artistica di emancipare il quartetto d’archi da una visione classica e accademica della musica per trasportarlo in una dimensione più universale, nella quale sperimentare a pieno le potenzialità timbriche di un ensemble eclettico e ricco di sfumature. Ed è stata proprio la grande capacità camaleontica che ha condotto il quartetto attraverso un viaggio di sonorità e colori che, dall’erotica voce del Tango Argentino alla feroce carica del Rock, ha permesso al gruppo di affermarsi sia a livello nazionale, attraverso la collaborazione con artisti come Irama, che europeo, arrivando ad esibirsi per due anni consecutivi nella prestigiosa Elbphilarmonie di Amburgo, aprendo il concerto di James Arthur. Il gruppo ha esordito con un progetto discografico interamente dedicato ad Astor Piazzolla eseguendo in prima assoluta mondiale la versione per quartetto d’archi delle sue ''Quattro Stagioni'', sbarcando poi sulle coste della musica rock e pop con una serie di registrazioni di celebri canzoni immortali, fino ad arrivare alla registrazione del singolo ‘’Tu No’’ del cantante italiano Irama, diventato in seguito Disco di Platino.

Sabato 20 luglio, invece, sarà la volta della lirica, con un concerto ospitato alle 20.30 nella Chiesa di San Michele Arcangelo. Ad esibirsi, la formazione composta dal soprano Anna Maria Stella Pansini, dal mezzosoprano Maria Candirri, dal tenore Stefano Colucci e dal baritono Pietro Lisi, accompagnati al pianoforte da Valeria Scivetti. Diplomata in canto e in pianoforte presso il Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari, Anna Maria Stella Pansini ha ricevuto il Premio “Renata Tebaldi” e ”Premio Re Manfredi” alla carriera, è vincitrice in numerosi concorsi lirici internazionali e ha debuttato  in:  “Cavalleria rusticana” (Santuzza) di P.Mascagni,“Il barbiere di Siviglia” (Berta) di G.Rossini, “Turandot” (Turandot) di F.Busoni, “Nabucco”(Anna), “Rigoletto” (Gilda), “La Traviata” (Flora) di G.Verdi e molti altri. Svolge intensa attività concertistica, dedicandosi anche al repertorio sacro. Maria Candirri nel 2011 è stata la prima classificata nella categoria cantanti al concorso Internazionale Rosa Ponselle della città di Matera. Ha eseguito lo “Stabat Mater” di Pergolesi, lo “Stabat Mater” di Rossini, di Vivaldi il “Gloria RV 589”, di Mozart la Messa Incoronazione 317, lo Stabat Mater di Traetta e lo Stabat Mater di Rota e ha ricoperto ruoli come: Lola in “Cavalleria Rusticana” di Mascagni, Liscione ne  la Dirindina di Scarlatti,  Flora e Annina in “La Traviata” di G.Verdi, Zia Principessa in “Suor Angelica di Puccini”, la Ciesca in “Gianni Schicchi” di Puccini e molti altri. Stefano Colucci, tenore, nato a Florianópolis nel 1995, ha studiato canto con Cristina Pagotto Tonussi e Pietro Naviglio. Ha conseguito con lode il Diploma Accademico di canto di I e II livello. Ha interpretato ruoli principali in numerosi titoli, tra cui "L’elisir d’amore", "La Cenerentola", "Il Signor Bruschino" e "La scala di seta". Si è perfezionato presso la Scuola dell'Opera di Bologna, al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca e all'Accademia Chigiana. Svolge un’intensa attività concertistica e ha vinto diversi concorsi internazionali. Pietro Lisi è stato il Basso solo nella Petite Messe Solennelle di G. Rossini, nella Via Crucis di F. Listz, nella Messa dell’incoronazione di Mozart, nei Carmina Burana di C. Orff, nel lied sinfonico Shilflied di A. Berg e in altri concerti sinfonici di autori vari. Ha interpretato diversi ruoli principali e comprimari tra cui: Giorgio Germont in “La Traviata” di G. Verdi, Il conte di luna in “Il Trovatore” di G. Verdi, Schaunard, poi Marcello in “La Bohème" di Puccini, Roul di Saint Brioche in “La Vedova allegra” di F. Lehar e molti altri. 

Domenica 28 luglio alle 20.30 si torna sul sagrato della Cattedrale per una serata all’insegna del rock offerta dai No Wall, tribute band dei Pink Floyd: un gruppo musicale composto da 8 musicisti, il cui repertorio spazia tra i più importanti e famosi album della band londinese che ha rivoluzionato la storia della musica rock psichedelica. Sul palco la voce di Antonio Pastore, la chitarra di Antonio Percoco, le tastiere di Gianni Porfido, il basso di Francesco Di Terlizzi, la batteria di Roger Percoco, il sax di Antonella Calabrese e le voci del coro composto da Marika Zingaro, Mina Signorile e Martina Farinola. 

Avviato lo scorso 14 gennaio con un primo capitolo dal titolo “Salotti Musicali”, il Ruvo Coro Festival proseguirà poi la sua programmazione con due date ad agosto, per poi lasciare spazio negli ultimi mesi dell’anno ad un’articolata programmazione musicale autunnale e natalizia: un cartellone ricchissimo di eventi che ospiterà, ancora una volta, giovani promesse e musicisti di fama internazionale, per contribuire a rendere Ruvo di Puglia ancora una volta protagonista del panorama musicale.


Condividi su:

torna indietro