Il Bari non sfonda al "Granillo" ma strappa un ottimo pari alla Reggina
Finisce 0-0 la supersfida tra Reggina e Bari, anticipo di lusso della diciottesima giornata di Serie B
- 17 dicembre 2022
- Sport
- Redazione
Reggina (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Camporese, Di Chiara; Fabbian, Majer, Hernani; Canotto, Menez, Rivas. A disp.: Ravaglia, Aglietti, Dutu, Loiacono, Crisetig, Gori, Cicerelli, Bouah, Ricci, Lombardi, Liotti, Giraudo. All. Inzaghi
Bari (4-3-2-1): Caprile; Dorval, Di Cesare, Vicari, Mazzotta; Bellomo, Maita, Benedetti; Botta; Folorunsho; Antenucci. A disp.: Frattali, Polverino, D'Errico, Salcedo, Zuzek, Pucino, Scheidler, Ceter, Bosisio, Cangiano, Mallamo. All. Mignani
ARBITRO: Fabbri (Peretti-Di Gioia)
IV UFF.: Miele
VAR: Pairetto (Paganessi)
Un Bari coriaceo ed ordinato porta via un punto dal Granillo di Reggio Calabria, nella gara con gli amaranto calabresi terminata 0-0. I galletti, pur rischiando in qualche occasione sulle sfuriate dei padroni di casa, creano qualche grattacapo alla compagine di Inzaghi, dando l’impressione di non essere mai arrendevoli e vedendosi annullare un gol dopo appena 10 minuti per un tocco di braccio di Dorval, autore della segnatura. La compagine di Inzaghi, invece, recrimina per un rigore prima assegnato e poi revocato col Var per un contatto in area tra Gori e Mallamo.
Al di là degli episodi, della squadra biancorossa non è dispiaciuto l’atteggiamento concentrato, nonostante a centrocampo si sia comunque sentita l’assenza di Maiello, squalificato. Mignani, accanto a Maita regista e Benedetti, ha piazzato come mezzala Bellomo, autore di una prova volenterosa, ma non trascendentale. Buona la tenuta del pacchetto arretrato, con Caprile attento e la collaudata coppia centrale Di Cesare-Vicari sugli scudi. Buona impressione ha fatto, così come con il Modena, il redivivo Mazzotta. Un po’ isolato, invece, è apparso Antenucci lì davanti, non assistito a dovere da Botta e Folorunsho.
Ora, i galletti hanno il tempo di tirare un attimo il fiato, per prepararsi alla prossima, ultima sfida del 2022. Al S. Nicola, il giorno di S. Stefano, arriverà il Genoa per un match dall’inconfondibile sapore di A, destinato a chiudere un girone d’andata da considerare, comunque vada, al di sopra delle aspettative d’inizio stagione.