Il Bari "scappa" ma non basta. La Spal riacciuffa il pari
Primo tempo a chiari tinte biancorosse. Nella ripresa, la reazione degli ospiti, capaci di agguantare un pareggio
- 03 settembre 2022
- Sport
- Mario Romano
BARI (4-3-1-2): Caprile, Pucino, Di Cesare, Terranova, Mazzotta, Maita (dal 1’ st Benedetti), Maiello, Folorunsho (Dal 30’st D’Errico), Bellomo (Dal 30’st Mallamo), Antenucci (Dal 35’st Salcedo), Cheddira (Dal 35’st Cangiano). A disp. Frattali, Botta, Gigliotti, Galano, Zuzek, Bosisio, Dorval. All. Michele Mignani.
SPAL (4-3-1-2): Alfonso, Dickmann, Dalle Mura (Dal 40’st Varnier), Meccariello, Tripaldelli, Proia (Dal 38’st Prati), Esposito, Zanellato (dal 15’ st Valzania), Tunjov, Finotto (Dal 35’ st ranti), La Mantia (Dal 25’ st Rabbi). A disp. Pomini, Thiam, Fiordaliso, Zuculini, Celia, Puletto, Almici. All. Roberto Venturato.
Arbitro: Sig. Antonio Rapuano della Sez. di Rimini. (Miele, Trincheri). Sala V.A.R.: Davide Minelli, Pietro Dei Giudici.
Reti: 3’ pt Cheddira (B), 45’ pt Antenucci (B), 19’ st La Mantia (S), 24 st Rabbi (S).
Note: Ammoniti: Maita (B), Dickmann (S), Delle Mura (B), Bellomo (B), Meccariello (S). Spettatori 18.000 circa. Recupero: (Pt 6, st 5).
Bari- Dopo la netta e rotonda vittoria nel turno infrasettimanale in quel di Perugia mister Mignani deve far a meno di Ricci squalificato, facendo esordire dal primo minuto Mazzotta e Il barese “verace” Bellomo al posto di Botta; confermati in attacco la coppia Antenucci-Cheddira. Mister Venturato se la gioca con il duo d’attacco La Mantia e Finotto, disponendo i ferraresi con lo stesso modulo dei padroni di casa. Partenza a razzo dei padroni di casa che trovano subito il vantaggio da un’azione iniziata da Cheddira che pesca in areao l’ottimo Antenucci che colpisce il palo, ma è lesto l’attaccante marocchino a mettere in rete il tap-in vincente. La rete a freddo dei padroni di casa che si rendono pericolosi con La Mantia, prima con un colpo di testa all’8’ che sfiora il palo, e poi ci vuole un super Caprile a dire di no alla botta da fuori area di Zanellato, deviando ottimamente in angolo. Al 15’ palo clamoroso di Cheddira che avendo tutto lo specchio della porta a disposizione è sfortunato nella forte conclusione. Ma è sempre decisivo il portiere biancorosso Caprile al 42’ che leva dall’incrocio un colpo di testa di La Mantia. Nel secondo dei sei minuti di recupero l’ex Antenucci con una botta forte e precisa da fuori area batte imparabilmente Alfonso, portando la sua squadra la riposo con il doppio vantaggio. La seconda frazione di gioco vede un Bari in affanno e la Spal ne approfitta prima accorciando le distanze con una rovesciata di La Mantia al 24’, poi pareggiando con il neo entrato Rabbi che batte Caprile con un preciso rasoterra che batte inesorabilmente il portiere biancorosso. I numerosi cambi di mister Mignani non portano gli effetti sperati anche per gli errori sottoporta di Cangiano e Salcedo, impattando così il risultato finale sul 2 a 2, pareggio che sta un po' stretto ai padroni di casa che potevano sfruttare al meglio il doppio vantaggio e alcune occasioni mancate per portare a casa i tre punti.
