Il Bitonto non passa in Salento. A Nardò è 0-0
Pareggio a reti bianche al termine di una gara di grande agonismo: meglio nella ripresa i neroverdi, che sfiorano più volte il vantaggio. Domenica sfida casalinga contro il Gravina
- 24 marzo 2019
- Sport
- La Redazione
28^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE D – GIRONE H
NARDÒ – BITONTO 0 – 0
NARDÒ: Rizzitano, De Pascalis, Aquaro (c), Versienti, Bolognese, Kyeremateng, Centonze, Monopoli (11’ st Ariaro), Gigante, Molinari (17’ st Mingiano), Prinari (29’ st Scipioni).
A disp. Mirarco, Mancini, Infusino, Frisenda, Giglio, Marasco. All. Bitetto
BITONTO: Figliola, Terrevoli, Cappellari, Biason, Montrone (c), Anaclerio, Piarulli (32’ st Zaccaria), Fiorentino (37’ st De Santis), Patierno, Padulano (15’ st Picci), Turitto.
A disp. Vitucci, Montanaro, D’Angelo, Dellino, Camporeale, Falcone. All. Pizzulli
Arbitro: Finzi (Foligno) coadiuvato dagli assistenti Andreano (Foggia) e Fumarulo (Barletta)
Ammoniti: Versienti, Prinari (N), Cappellari, Biason, Montrone, Piarulli, Fiorentino (B)
Contratto e impreciso nel primo tempo, coriaceo, combattente ma sprecone nella ripresa. È un Bitonto che raccoglie un solo punto quello che esce dal “Giovanni Paolo II” di Nardò al termine di novanta minuti di grandissime intensità ed agonismo, ma con poche occasioni da rete.
Dopo un primo tempo sottotono, infatti, complice il pressing sfiatante dei padroni di casa, il Bitonto ha provato ad imporre il proprio gioco alla propria maniera nella seconda frazione di gioco, ma i tentativi di Padulano, Picci e Patierno non hanno trovato gloria sia per mancanza di lucidità sottorete, sia per questioni di millimetri nel giusto impatto con la sfera. Al fischio finale è comunque uno 0-0 che accontenta entrambi, col Bitonto che porta a casa il secondo risultato utile consecutivo, e col Nardò che torna a muovere la classifica in zona salvezza.
Mister Pizzulli ritrova bomber Patierno dopo la squalifica e si affida ancora una volta al collaudato 4-3-3 composto da Figliola fra i pali, linea difensiva a quattro con Terrevoli e Cappellari sulle fasce e Montrone – Anaclerio centrali. A centrocampo si rivede, dopo l'ottima prova di domenica al suo esordio dal primo minuto, Savio Piarulli, che va ad affiancare Biason e Fiorentino. In attacco Patierno torna perno centrale, supportato sulle fasce da Turitto e Padulano.
L'avvio di gara è piuttosto equilibrato ma allo stesso tempo nervoso, col Bitonto che rimedia due cartellini gialli nei primi venti minuti, destinatari Piarulli e Montrone. La prima conclusione in porta della gara è di opera neretina e giunge al minuto 22 con Molinari, che si infila in area di rigore dalla sinistra calciando al volo col destro, Figliola respinge prontamente coi pugni. Sei minuti più tardi e si fa vivo anche il Bitonto dalle parti di Rizzitano, col colpo di testa di Patierno, bravo a saltare più in alto di tutti sul secondo palo sul cross da angolo di Fiorentino, ma il suo tocco si spegne di poco alto sopra la traversa. All'intervallo è 0-0.
Nella ripresa il Bitonto dà l’impressione di voler alzare i ritmi sin da subito ed al 49’ ha l’occasione più nitida per passare in vantaggio: due difensori cincischiano, Padulano intercetta la sfera sulla trequarti e si invola verso la porta di Rizzitano tutto solo, ma al momento della conclusione decisiva tergiversa troppo e consente a Bolognese di recuperare e deviare in angolo.
Sull’angolo seguente, stacca di testa Turitto senza però inquadrare lo specchio della porta. Al 53' Patierno si allarga sulla destra, lasciando partire un cross rasoterra sul quale però nessun compagno riesce ad intervenire, con Rizzitano che anticipa Turitto. Replica Nardò con il cross dalla sinistra di Prinari, sul secondo palo sbuca Molinari ma il suo tocco è sul fondo.
Mister Pizzulli decide di cambiare ed all’ora di gioco inserisce Picci per Padulano. Ed è proprio il neo entrato, dopo nemmeno sessanta secondi dal suo ingresso in campo, sfiora la rete: Biason apre splendidamente gioco sulla destra per Turitto, che col destro crossa teso sul secondo palo per la testa di Picci, che trova l'impatto con la sfera ma non riesce ad inquadrare lo specchio. Alla mezz’ora ci prova il Nardò, con il neo entrato Scipioni che riceve sul secondo palo e conclude alto, azione vanificata dalla posizione di offside. Il Nardò dà l’impressione di accusare i primi segni di stanchezza e mister Pizzulli prova a pungerlo, inserendo forze fresche a centrocampo con Zaccaria e De Santis, che rilevano Piarulli e Fiorentino, entrambi ammoniti – al pari di Biason – per dare anche più interdizione nel mezzo.
L’ultima emozione del match è di marca neroverde, con Picci che si guadagna un calcio di punizione sulla trequarti avversaria e quasi a sorpresa calcia teso al centro dell’area di rigore, capisce tutto Patierno, che prova ad avventarsi sulla sfera, trova l’impatto col pallone ma il tocco non sorprende Rizzitano, che interviene non senza qualche problema sulla sfera.
Nei quattro minuti finali di recupero non accade nulla ed al fischio finale è 0-0 tra Nardò e Bitonto, coi neroverdi che salgono a quota 47 in classifica e mantengono ben salda la quarta piazza in classifica, con un margine di tre punti sulla Team Altamura, ora quinta dopo il successo sul Gragnano, e quattro su Fidelis Andria e Savoia, che si sono bloccate a vicenda sullo 0-0.
Prossimo impegno per il Bitonto sarà il match casalingo di domenica contro il Gravina, quest'oggi vittorioso fra le mura amiche contro la corazzata Audace Cerignola: fischio d’inizio alle ore 16 al “Città degli Ulivi”.