Turitto chiama, Herrera risponde. Il Bitonto fermato a Sorrento: è 1-1
I neroverdi escono indenni dalla difficile trasferta in terra campana e allungano la loro striscia positiva. Ora, mercoledì il recupero col Grumentum, domenica la supersfida col Foggia
- 24 novembre 2019
- Sport
- Redazione
13^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE D – GIRONE H
SORRENTO – BITONTO 1 – 1
Reti: 24’ st Turitto (B), 31’ st Herrera (S)
SORRENTO: Scarano, Cesarano, Masullo, La Monica, Cacace, Fusco, Costantino (13’ st Figlilia), De Rosa, Vitale (13’ st Vodopivec), Herrera (39’ st Bonanno), Gargiulo.
A disp. Semertzidis, D’Alterio, Peluzzi, Esposito, Bozzaotre, Cassata. All. Maiuri
BITONTO: Figliola, Terrevoli, Amelio, Bolognese (17’ st Vacca), Lomasto, Gargiulo, Lattanzio (29’ st Merkaj), Biason, Patierno (c), Piarulli, Turitto.
A disp. Zinfollino, Colella, Mazzone, Gagliardi, Zaccaria, Marsili, Palmisano. All. Taurino
Arbitro: Iannello (Messina). Assistenti: Chichi (Palermo) e Palla (Catania)
Ammoniti: Costantino, Vitale, Herrera, Gargiulo, Figliolia (S); Patierno, Vacca (B)
Espulsi: Gargiulo (S) all’8’ st per gioco scorretto, Herrera (S) al 40’ st dalla panchina
Un pareggio per continuare la striscia positiva, non senza qualche rammarico, ma pur sempre ottenuto su un campo difficile e contro un avversario ostico.
Il Bitonto torna con un punto dalla trasferta di Sorrento: allo stadio “Italia” dell’incantevole comune campano, è 1-1 tra rossoneri e neroverdi. Ottimo primo tempo del Bitonto, che rischia solo in una circostanza ma sfiora ripetutamente la rete, cogliendo anche un palo; nella ripresa i nerovedi rischiano in avvio qualcosina ma poi restano in superiorità numerica e colgono il meritato vantaggio, subendo però poco dopo il pari solo grazie alla giocata del singolo e sprecando nel finale il colpo da tre punti. Rammarico, si, per quello che poteva essere e non è stato, ma anche consapevolezza di essere usciti indenni da una trasferta trappola, contro un avversario davvero temibile. Perché il Sorrento è tra le rivelazioni di questo campionato, in serie positiva da dieci turni ed in grado di fare scacco matto già a numerose grandi. Pareggio dunque importante per il Bitonto, che resta in alto – seppur scavalcato dal Foggia – ma che ha l’occasione di tornare già mercoledì in vetta, se dovesse riuscire a superare il Grumentum nei 35 minuti finali del match sospeso domenica 17 novembre causa pioggia.
La partita. Mister Roberto Taurino recupera Colella e Marsili, ma li porta entrambi in panchina non rischiandoli dal 1’. Ancora out i difensori Montrone e Gianfreda. Unica novità di formazione rispetto la gara col Grumentum, l’innesto a centrocampo dell’under classe ’99 Bolognese, dentro al posto di Vacca. Sono cinque dunque gli under in campo nell’undici iniziale bitontino: solito 3-5-2 col Figliola tra i pali; linea di difesa composta da Gargiulo – Lomasto – Amelio; a centrocampo, nel mezzo Biason – Bolognese – Piarulli, sulle corsie Terrevoli e Turitto; in avanti coppia d’attacco Patierno – Lattanzio.
Buona partenza per il Bitonto, che al 4’ reclama per un contatto dubbio in area di rigore: scambio al limite tra Patierno e Terrevoli, con il laterale classe 2000 che viene fermato in maniera sospetta in area di rigore da un avversario. L’arbitro, il sig. Iannello di Messina, lascia continuare.
Il Bitonto alza i giri del proprio motore: al 10’ Turitto se ne va sulla fascia sinistra, la mette al centro con Patierno pronto a concludere ma anticipato all’ultimo istante. Otto minuti dopo la più importante occasione per il Sorrento: cross dalla destra di Cesarano, respinge la difesa bitontina con Amelio, sulla sfera si avventa De Rosa cha fa partire una botta di destro dal limite e ci vuole la prodezza di Figliola, che devia in angolo. Reazione Bitonto, che avrebbe decisamente meritato maggior fortuna: al 24’ Patierno si libera in area di rigore, ci prova col destro a giro, palla sul fondo. Quattro minuti più tardi l’opportunità più importante per il Bitonto: Lattanzio tiene palla, allarga per Turitto che crossa al centro dell’area per Patierno, bravo a scambiare subito con Lattanzio, che prova la conclusione ma viene contrato da un avversario, la sfera sbatte sul palo, sulla ribattuta si avventa Piarulli ma calcia alto sopra la traversa. Occasione ghiottissima per i neroverdi, vicinissimi al vantaggio. Ma gli uomini di Taurino continuano a premere sull’acceleratore: al 31’ ci prova col sinistro Patierno, dal limite dell’area di rigore, para centrale il portiere campano Scarano. Al 39’ ancora scambio pericoloso tra i due attaccanti neroverdi: Patierno serve, con una sponda di testa, Lattanzio, che avanza palla al piede fino al limite dell’area di rigore, ci prova col sinistro ma palla di poco sul fondo. È l’ultima emozione di un primo tempo che si chiude sullo 0-0, ma il Bitonto avrebbe decisamente meritato ai punti il vantaggio.
Ripresa. Il primo squillo è di marca rossonera, dopo soli due giri di lancette: batti e ribatti in area bitontina, ci prova di testa De Rosa, dall’altezza dell’area piccola di rigore, ma Figliola è chiamato ad un altro intervento importante e respinge in angolo.
Un episodio di svolta arriva al 53’: gomitata del numero 11 del Sorrento, Gargiulo, ai danni del neroverde Gargiulo, è rosso diretto per l’arbitro. Campani in dieci uomini, Bitonto con la superiorità numerica per oltre mezzora. E subito neroverdi che provano a sbloccare il risultato: cross di Bolognese dal limite dell’area, Lattanzio controlla di petto e prova la sforbiciata, palla alta sopra la traversa. Ultima giocata per Bolognese, al suo posto dentro Vacca per il primo cambio scelto da mister Taurino.
Il Bitonto capisce che è il momento di concretizzare la superiorità numerica e ci riesce al 69’: l’azione si sviluppa sulla destra con Terrevoli, che serve Vacca, bravo ad incunearsi in area di rigore e a provare la conclusione, un difensore sorrentino svirgola, la sfera arriva a Turitto che controlla di petto e col sinistro trova la rete che sblocca il risultato, sul secondo palo! Rete numero due in campionato per l’esterno barese, Bitonto in vantaggio 1-0.
Mister Taurino cambia: dentro Merkaj, esce Lattanzio. La gioia del vantaggio non dura molto per il Bitonto: punizione al 76’ per il Sorrento, un primo tentativo di Herrera sbatte sulla barriera ma per l’arbitro è fallo di mani e nuova punizione, sul secondo tentativo ci riprova sempre lo stesso Herrera, che la piazza all’incrocio, imparabile per l’incolpevole Figliola. È la rete del pareggio del Sorrento, è l’1-1. Si interrompe a oltre 880 minuti l’imbattibilità della porta bitontina (che durava dal minuto 2 di Bitonto – Agropoli della 4^ giornata), trafitta solo da una grande giocata del singolo.
Reazione Bitonto: ci prova Amelio con una punizione dal limite, palla alta sopra la traversa non di molto.
Nel Sorrento esce Herrera, che poco dopo viene espulso direttamente dalla panchina. Ultimi assalti neroverdi e all’88’ arriva una clamorosa occasione per la vittoria: ci prova Turitto dalla sinistra dell’area di rigore, respinta di Scarano, e nell’area piccola, a pochi passi dallo specchio di porta, Merkaj calcia oltre la traversa. Opportunità assai ghiotta e sciupata dal Bitonto, che nei quattro minuti di recupero non riesce a scalfire nuovamente la retroguardia campana: termina 1-1, col Bitonto che continua la sua striscia di risultati utili consecutivi, che sale ad otto gare, in attesa di concludere mercoledì, con gli ultimi 35 minuti, la sfida col Grumentum. In classifica i neroverdi si portano a quota 26 punti e vengono superati in vetta dal Foggia, in attesa appunto del recupero. E del faccia a faccia in programma domenica al “Città degli Ulivi”. Dunque una settimana chiave nella stagione neroverde: prima l’assalto al Grumentum, poi l’affascinante sfida al Foggia. La città è chiamata a spingere il leone.