Bitonto, follia e meraviglia: Fasano battuto 5-4 e playoff con l'Andria mercoledì

  • 13 giugno 2021
  • Mario Sicolo

Una stagione così folle e avventurosa non poteva che trovare il suo sigillo in una partita che è stata un turbinio interminabile di emozioni. Altalena di punteggio, reti annullate, legni colpiti, brividi in quantità industriale: tutto in novanta minuti, che hanno consentito ai leoncelli neroverdi di artigliare i meritati playoff. Dopo la cerimonia di consegna da parte dei giornalisti bitontini della targa "Naglieri" a Turu Biason, per aver incarnato lo spirito leonino della squadra, e del premio dedicato a Pinuccio Rossiello, papà del patron, al giovane gladiatorino Mariani, si parte. Mister Valeriano Loseto disegna uno schema tattico iperoffensivo, fondando la difesa sulla coppia centrale Petta-Biason, Capece nel cuor della pugna con ben quattro bocche di fuoco davanti: Palazzo, Triarico, Lattanzio e Tedesco, che torneranno utili come il pane. Costantini si rassicura il reparto arretrato con De Miranda e Dorval, Lopez Petruzzi e Bernardini a giostrare in mezzo, il piede lucente di Melillo al servizio del rapinoso Dambros. Si sale sulle montagne rosse del risultato da subito. Al 4' volata di Bernardini a sinistra e il più facile dei tap in per Lopez: vantaggio fasanese. Due primi e prima Dambros viene schermato dall'ubiquo Petta e, poi, destro potente di Melillo: De Lucia si inarca e mette in angolo. Cross radente di Mariani al 9' e Suma sventa in tuffo. Al Minuto 13, voragine sulla destra e Dambros in contropiede perfora De Lucia. 

Dopo il quarto d'ora, colpo di testa dell'attaccante bitontino doc e sfera che sfila sul fondo. Tre dopo la mezza, trepido ping pong Palazzo-Suma, capocciata vincente del cannoniere capitan Lattanzio. A dieci minuti dal riposo, botta dal limite del fantasista bisncazzurro scheggia la traversa. Secondo di recupero: un magico piazzato arcuato dalla trequarti di Biason frantuma il palo. Sessanta secondi e Palazzo scodella per Tedesco, piattone sbirolo. Si torna in campo e subito filtrante Triarico per il puntero andriese che buggera in uscita Suma. Minuto 9: Tedesco inzucca e segna dopo l'incrocio di Triarico su punizione deviata dall'estremo biancazzurro. Al 12' un destro di Melillo dal limite vanifica il volo di De Lucia. Al quarto d'ora irrompe di testa Petta che incredibilmente manca il bersaglio. Al 19' discesa irresistibile di Lopez sulla sinistra, rasoterra per la ribattuta ad un respiro dalla linea di Gentile: ritornano davanti gli ospiti. Tutto da rifare. Al 26' uscita spericolata di De Lucia su lancio di Melillo. Un minuto dopo, miracolo di Suma su Palazzo, che sul corner, su servizio di Ricky becca il palo pur contrato. Al 33' il Bitonto impatta: sponda del capitano e collo pieno di Palazzo: 4-4. Ultimo minuto: destro schiacciato di Loris e Suma in angolo. Dalla bandierina, cuoio nel mucchio, Petta inzucca nel sette ed è festa al Città degli Ulivi. Ed ora, testa al derby di playoff di Andria, mercoledì prossimo, un'altra finale attende gli uomini del tecnico barese.


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