Calo diagnosi Hiv, “Raggio di Sole” unica casa alloggio operativa

  • 08 dicembre 2020
  • Carmen Toscano

Anche in Puglia come in Italia si è registrata una riduzione delle nuove diagnosi di infezione da HIV che si trasmette quasi esclusivamente per via sessuale. Sono 162 quelle notificate al Sistema di Sorveglianza regionale nel 2019.

 Il dato conferma un calo dell’incidenza delle diagnosi in quasi tutte le province pugliesi tra cui Bari - con 3,0 casi su 100.000 residenti - con solo il 16,4% su soggetti femminili a dimostrazione che l’infezione è contratta soprattutto da maschi. 

Però, “Rimane ancora alta purtroppo la percentuale di persone che scopre tardi di aver contratto l’infezione e che non accede tempestivamente alle terapie continuando ad alimentare la circolazione del virus”, ha spiegato la prof.ssa Maria Chironna, responsabile della sorveglianza nell’ambito dell’Osservatorio Epidemiologico Regionale che ha curato l’analisi dei dati. 

“Non dimentichiamo - ha aggiunto la prof.ssa Chironna- di continuare a promuovere sempre la corretta informazione sull’Hiv e garantire il testing gratuitamente e tempestivamente”. 

Effettuare la terapia, infatti, è importante perché azzera la carica virale nei soggetti infetti. Bitonto in questo si dimostra eccellenza, perché la Casa Alloggio “Raggio di Sole”, sita all’interno della Fondazione Opera Santi Medici, con la sua assistenza, resta l’unica struttura operativa in tutta la Puglia. 

Qui il sorriso più bello è sempre quello nato dalla vita ricostruita di 18 ragazzi e ragazze che si sono scoperti più forti dell’Aids trovando il coraggio di chiedere aiuto. Ognuno ha una storia da raccontare e il dono più prezioso che gli si possa fare è l’ascolto, soprattutto durante questa emergenza sanitaria. 

Il Coronavirus ha tolto loro il calore degli abbracci, ritrovato per un po’, in sicurezza, con l’utilizzo di materiale plastico trasparente e morbido grazie a un’attività infrasettimanale della Casa Alloggio. 

“La mia storia a colori, ricca di relazioni, amore, famiglia, lavoro è stata completamente travolta dal nastro rosso, la malattia”, sono le parole dell’équipe della struttura che per la giornata internazionale contro l’Aids ha voluto realizzare un video in collaborazione con i residenti. 

Qualcosa è cambiato e tutto è venuto meno, ma oggi mani tese donano loro sentimenti di cura, di amore, di attenzione.


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