Fabio Delvino: quando il sogno diventa realtà

15 marzo 2020
Daniele Somma

Quante volte nella vostra vita vi siete domandati o peggio ancora vi hanno posto il quesito: cosa vuoi fare da grande? Tante, forse troppe e ancora oggi c'è qualcuno che si chiede se la professione che conduce è quella giusta. Oppure no. Fabio Delvino gia conosceva la risposta: una delle più ambite, probabilmente impossibile per la maggior parte delle persone, ma non per lui.

Da grande voglio fare il calciatore! Classe 98, l'attuale difensore della Virtus Francavilla, militante in serie C, esordisce nelle giovanili del Bari nel lontano 2012, per poi passare nella Fidelis Andria, fino alla stagione 2016/2017 trascorsa nel Bisceglie, squadra con la quale viene promosso in serie C, dopo una cavalcata all'ultimo respiro con il Trastevere. La sua prima rete, la realizza il 23 dicembre 2017, contro la Paganese, siglando il 2-0, per un match che si concluderà poi col risultato di 3-1. Ma il gol più significativo lo sigla nel Marzo 2018, contro il Catania capolista, dove riacciuffa una sconfitta ormai alle porte, facendosi trovare pronto a staccare di testa e a riprendere la partita.

Dopo un ottima stagione con i nerazzurri, Fabio, è adocchiato dall'Alessandria e da molte altre squadre, ma saranno i Grigi Piemontesi a riuscire a strappare un contratto con il difensore bitontino. Ottimo nella difesa a 3, viene anche utilizzato nel centrocampo a 5 come esterno di fascia, adattandosi perfettamente alle esigenze tattiche.

Dal 1 luglio 2019, torna nuovamente in Puglia, dopo la parentesi al nord, il quale girone si è mostrato più tecnico e meno entusiasmante, rispetto al girone attuale nel quale affronta squadre come Bari, Reggina o Monopoli, forti fisicamente e capaci di esprimere un calcio frizzante e poco noioso. La crescita di Fabio è senza dubbio esponenziale, e quest'anno ha avuto modo di dimostrare le sue capacità, ma soprattutto una grande maturità mentale, che in questo sport diventa decisiva per garantirsi un futuro roseo e ricco di emozioni forti. Un ragazzo come tanti, dunque, capace di raggiungere il suo obiettivo e realizzare il suo sogno; sogno che non tutti pero, al giorno d'oggi possono permettersi di realizzare. E allora non ci resta che augurare a Fabio il meglio, che ha anche espresso ai nostri microfoni il suo parere sulla stagione del Bitonto.