Fratture nella maggioranza. Si dimette il vicesindaco Rosa Calò
- 05 luglio 2020
- Michele Cotugno
È stata una seduta del consiglio comunale molto accesa quella di martedì 30 giugno. Una seduta in cui sono emerse alcune frizioni all’interno della coalizione di maggioranza. A cominciare dalla fuoriuscita, a pochi mesi dall’ingresso nell’assise, della consigliera Valentina Caldara dal gruppo politico di Iniziativa Democratica, per «diversità di vedute».
La decisione è stata contestata dagli altri esponenti del gruppo, Michele Daucelli ed Emanuele Sannicandro, che hanno accusato Caldara di essere stata attirata dalle sirene di “vecchi marpioni della politica”, contestando che, a causa del lockdown, non c’è stata occasione di collaborare e di palesare quella diversità di vedute denunciata dalla consigliera
Accuse che hanno spinto Franco Scauro ad intervenire duramente contro Iniziativa Democratica e l’intera maggioranza.
All’attenzione del socialista anche la questione della sede del Pd e il pericolo che questa sia destinata ad uso commerciale.
Ma la questione divide lo stesso Pd. È il consigliere Francesco Brandi ad andarci più pesante, non risparmiando accuse molto probabilmente rivolte all’assessore Marina Salierno, in quota proprio Pd.
Intanto, nuovo cambio nella squadra di governo. Il vicesindaco Rosa Calò, come era stato già annunciato tempo fa, esce di scena. Al suo posto entra la 26enne Rosalba Camasta, vicina a 70032, con deleghe tuttavia diverse e senza ereditare il ruolo di vicesindaco.