Il Bitonto sbanca Nocera e resta in testa al girone

  • 23 gennaio 2022
  • Mario Sicolo

Il nuovo anno per il Bitonto Calcio si apre proprio come s'era conchiuso il suo predecessore: con una vittoria nitida e indiscutibile dei leoncelli, stavolta contro la blasonata e un po' tormentata Nocerina. Dovendo fronteggiare la torva scure degli infortuni e del Covid, mister De Luca si ritrova a scombussolare l'undici e piazza il campione Figliola fra i pali - e per questo esordio, esultano i cuori di tutti gli aficionados neroverdi - custodito da Danilo Colella e Lanzolla, ad arare le corsie laterali Turitto e Radicchio, nel mezzo il gigante e neoacquisto Addae col gladiatorino Mariani e l'altro debuttante Riccardi, l'estro di Taurino e Palumbo al servizio di capitan Lattanzio. Privo dello scafato prolifico Mazzeo, il collega Giovanni Cavallaro sistema Venditti in porta, protetto da Menichino, Bovo, Donida, Garofalo e Saporito. In linea mediana il terzetto Esposito, Vecchione e Stojanovic. Talamo e Dammacco rappresentano il duo offensivo.

Minuto 7, Turitto lancia Palumbo che scarica per Lattanzio: mancino impreciso.

Al 19’ si vedono i molossi con una conclusione di Dammacco da lontana che appena titilla i guantoni di Antonio. Vorticosa percussione di Taurino che sfonda centralmente al 20', apre in area per Palumbo, che manca il bersaglio grosso. Il vantaggio meritato degli ospiti è un prodigio del fantasista tascabile Taurino che al 24' si esibisce in una artistica mezza rovesciata che folgora l'estremo di casa. 

A cavaliere del 33’ due opportunità per Lattanzio: prima sfonda da destra, entra in area di rigore ma non inquadra lo specchio; poi inzucca la sfera su cross di Radicchio dalla sinistra, alta sopra la traversa. Ma per Ricky sono solo le prove generali del gol: a dieci dall'intervallo botta radente di Mariani da fuori, devia Colella, per Lattanzio, che trafigge chirurgico Venditti.

1’ un destro pericoloso di Turitto inaugura la ripresa. Al

20’ c'è solo l'esterno della rete per il tiro di Iadaresta. Cinque minuti e testa fi Saporito su corner, nulla di fatto. Poco dopo la mezz'ora 33’, piazzato di Riccardi e stacco imperioso di Iadaresta, cuoio di poco fuori. Al 37’ Saporito ci prova da fuori, Figliola senza patemi abbranca in presa. A sei primi dallo scadere il capodopera di Piarulli, che beffa sgommando in slalom tre avversari, irrompe nei sedici metri e dipinge una parabola magica per il 3 a 0. Restano così in cima al girone H di serie D gli uomini di Francesco Rossiello.


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