Il Futsal Bitonto fra le stelle e il futuro
- 28 giugno 2020
- Danilo Cappiello
Quello invisibile fra il futuro e le stelle, e la stazione in cui attende il proprio vagone il passeggero Futsal Bitonto 2019.
E’ il posto dei pensieri, dei ricordi e delle riflessioni.
A serie B ormai ufficialmente acquisita infatti, assume ancor più i contorni di un autentico miracolo sportivo, quello costruito da tutta la dirigenza bitontina.
Partiti senza alcun favore dei pronostici e vestiti sin da inizio stagione come sparring partner della squadra brindisina candidata a vincere il campionato, in quella sorta di Davide contro Golia i neroverdi, hanno stracciato ogni pronostico, si sono svestiti di quel ruolo che sentivano cadergli male addosso ed hanno costruito la propria impresa mattone su mattone, con umiltà, pazienza e sacrificio.
Sono state quelle appena citata infatti, le caratteristiche che hanno condotto i neroverdi alla vittoria di questo campionato che resterà per sempre negli annali di questa disciplina.
Una torta perfetta realizzata da un gruppo di atleti di gara in gara, le cui candeline sono state rappresentate dai due goal negli ultimi secondi che, seppur potremmo sembrare ripetitivi, saranno la cosa migliore che fra un numero indefinito di anni, racconteremo ai nostri amici, parenti o nipoti, con la stessa commozione di quando li abbiamo vissuti, perché sono quelli che ci consentiranno di dire che in un campionato in cui tutto sembrava già scritto, hanno fatto festa quelli il cui nome non compariva fra le righe.
Quelli che non sbeffeggiavano gli avversari o si pavoneggiavano con atteggiamenti divini.
Quelli che hanno usato la rabbia e la delusione come trampolino di lancio per andare oltre tutto e tutti ed affermare che per vincere talvolta, non bastano solo i grandi campioni, ma ci vuole un gruppo di uomini.
Quegli stessi uomini che ora attendono di capire quale sarà il proprio futuro in quella stazione fra il futuro e le stesse, dai cui binari un nuovo vagone, annuncia a gran voce il proprio arrivo.