Il Futsal Bitonto sogna la B, ed una nuova casa
- 03 maggio 2020
- Danilo Cappiello
Ad ogni sogno, il proprio palcoscenico. Prova a sognare in grande il Futsal Bitonto 2019 che nell’attesa di conoscere il proprio destino dagli organi competenti, intravede sempre più vicino il traguardo della serie B.
Un traguardo storico, sia per la società neroverde, che per tutta la cittadinanza bitontina.
Un traguardo tanto, bello quanto insperato ad un certo punto della stagione. O forse no.
Quando i punti di distacco dalla prima erano quattro e la capolista continuava a viaggiare a vele spiegate in campionato, in pochi avrebbero scommesso su un incredibile ribaltone in vetta alla classifica.
Fra quei pochi, mister Pietro Di Bari, che durante un classico discorso alla squadra all’allenamento del lunedì, spronò in suoi ragazzi a non mollare la presa ed a credere ancora nel primato.
Di lì a pochi mesi infatti, le sue parole divennero realtà la sera del 3 marzo a ventisette secondi dalla fine, col Bitonto che battè l’Andria, salì in vetta alla classifica e mandò in estasi tutto il pala “Borsellino”.
Quello stesso pala “Borsellino”, che per un sogno grande come la serie B, potrebbe non bastare più.
Una categoria importante, come quella che ormai si appresterà ad affrontare la compagine neroverde, merita il giusto palcoscenico, o perché no, magari un palazzetto.
Una casa sportiva degna dei sogni e dei progetti di tutte le società che lo frequenterebbero.
Una struttura dove i tifosi possano affollare i gradoni nuovi di zecca senza stare in piedi, per sostenere e supportare le varie realtà cittadine.
Questione palazzetto, mossa in settimana anche dal team manager della società neroverde Francesco Mancazzo, il quale ha ricordato come l’avere una struttura adeguata a piena disposizione delle varie società, permetta lo sviluppo delle ambizioni sia delle società stesse, che di tutti gli atleti, per i quali il palazzetto dello sport potrebbe rappresentare, come lo è stato in passato, il trampolino di lancio per delle brillanti carriere sportive.
Progetti a lungo termine dunque, che possano attirare la curiosità e l’intenzione dei vari imprenditori locali ad investire in questi progetti.
Perché che sia Futsal, basket, volley o altro, ad ogni sogno, deve corrispondere sempre il giusto palcoscenico.