Il "Grazie" ai medici e infermieri impegnati contro il Covid-19

  • 02 agosto 2020
  • Michele Cotugno Depalma

“Tu chiamale se vuoi, emozioni” cantava Lucio Battisti qualche decennio fa. E di emozioni, accompagnate da tante lacrime e momenti intensi e toccanti, se ne sono viste parecchie qualche sera al b&b “San Lorenzo” dove la Proloco cittadina ha pensato di organizzare un qualcosa di semplice ma chissà perché per nulla scontato. Ringraziare tutti quei medici e gli infermieri che sono stati in prima linea negli ultimi tre mesi contro quel nemico cattivo pericoloso e mortale che si chiama Coronavirus.

Una esperienza che ha fatto capire come spesso gli operatori sanitari siano stati l’ultimo baluardo, soprattutto psicologico, ma seppur spesso indifesi e soli contro tutti, dinanzi a situazioni terribili, dove il confine tra la vita e la morte è stato labile e sottile, e dove il peggio sembrava aver la meglio.

I medici, insomma, per dirla co il sindaco Michele Abbaticchio, hanno animato la fiducia per il futuro grazie ai piccoli gesti quotidiani, mentre Domenico Damascelli ha auspicato che siano finiti i tagli alla sanità. 

Ma c’è un altro aspetto, per nulla di poco conto. Il rapporto cambiato tra paziente e medico.


Condividi su:

torna indietro