Lontani ma in contatto ed in allenamento. Il Bitonto resta a casa e guarda al futuro
- 05 aprile 2020
- Nicolangelo Biscardi
L’emergenza Coronavirus ha fermato anche le attività agonistiche sportive e tutti i campionati. La sospensione dello sport è stata prorogata almeno fino al prossimo 13 aprile, come annunciato nei giorni scorsi dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. I giocatori del Bitonto stanno trascorrendo la loro quarantena con le proprie famiglie e ciascun tesserato è tornato nelle proprie città di origine. Tra questi il difensore Paolo Lomasto, rientrato a Napoli, e che ci spiega le sensazioni all’indomani dello stop.
Nonostante la lontananza, i giocatori neroverdi sono continuamente in contatto, tenendo vivo il clima dello spogliatoio e lo spirito di gruppo, e proseguono negli allenamenti, seppur da casa e molto limitati, per farsi trovare pronti per una eventuale ripresa del campionato. A seguirli, a distanza, il preparatore atletico, il prof. Paolo Rizzo.
Oggi decifrare il futuro del calcio non è possibile. Il sogno è quello di tornare in campo, come ci illustra il roccioso centrale partenopeo.
