Pari meritato del Bitonto con la forte Fidelis Andria

  • 21 febbraio 2021
  • Mario Sicolo

Punto lucente e meritato al "Degli Ulivi" di Andria per il Bitonto, che allunga a tre gare la mini striscia positiva e si attesta al quarto posto in classifica con una gara da recuperare. Mister Loseto cambia modulo e sceglie un più solido 4-3-3, con gli implumi cursori Di Modugno e Nannola, play basso il possente Turu Biason, Capece placido regista col brio geometrico di Montinaro a servire il fin troppo mendace nueve Taurino e il duo frizzante Lattanzio-Palazzo. Panarelli si abbattona con l'esperienza di Fontana e Venturini, cerca l'ispirazione didascalica di Dipinto e Cerone per Figliolia e Prinari. Primo giro di lancette pigre e già sono fuochi d'artificio. Doppio volo d'un felino Figliola su botte dalla distanza di Figliolia e Dipinto. Subito dopo il quarto d'ora, corner affilato di Montinaro e pugni sicuri di Anatrella. Per rafforzar la conoscenza al 24' telefonata di cortesia da piazzato della mezzala neroverde. A dieci dall'intervallo  fiacco destro di Palazzo su imbeccata dell'otto. Che, sei minuti dopo, duetta con Taurino e calcia dal limite: si distende e blocca l'estremo andriese. Al minuto 42, il vantaggio del Bitonto. Illuminazione dell'immaginifico Taurino per Lattanzio che cinico fredda Anatrella. Segue gioia muta per rispetto del borgo natio che fa sorgere applausi ipocriti persino fra quei sostenitori biancazzurri che pure l'avevano omaggiato di gratuiti improperi. Allo scadere, sinistro di Cerone su punizione che sfila ad un sospiro dal palo. Dagli spogliatoi gli andriesi riemergono grintosi e più ordinati.

Al 4', conclusione radente del fantasista e para il goalkeeper di casa. Al minuto 13, pareggio della Fidelis: palla flottante in area, Figliolia s'incunea e stocca imparabilmente da distanza ravvicinata. Due minuti e fucilata al volo di Cerone: alta. Alla mezza ,

Dipinto esplode il destro da fuori, plastico Figliola c'è.

Clamoroso gol fallito al 39' dall'Andria con Scaringella che su lancio di Fontana con un lob manca di un millimetro il bersaglio grosso. In pieno recupero, Esposito fugge in contropiede ma spara d'esterno sul fondo. Pari e patta in terra federiciana e, manco il tempo di respirare, che mercoledì prossimo arriva il Taranto sull'erta di via Megra.


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