Polisportiva Bitonto. Tre reti al Canosa e cinque al Fasano, e la corsa al vertice prosegue
- 01 febbraio 2020
- Michele Cotugno Depalma
Un vecchio modo di pensare sostiene che cadiamo per imparare a rimetterci in piedi. E, in certi casi, l’importante è davvero rialzarsi, senza pensare troppo a come lo si fa.
Prendiamo la Polisportiva Bitonto. Era reduce dal pesante ko casalingo nello scontro ad alta quota contro il Sammichele, che ha significato imbattibilità in Campionato perduta e vetta condivisa proprio con le storiche rivali. E da una successiva settimana sicuramente non tra le più semplici da inizio stagione.
Occorreva, allora, rispondere. Non importava la modalità, bastava farlo. Per se stesse e il resto della compagnia, già convinte che la banda delle leoncelle di Puglia avesse alzato bandiera bianca.
E la risposta è arrivata. Anzi ne sono arrivate ben due. La prima sabato scorso facendo il blitz sull’ostico parquet di Canosa, nel terzo turno di ritorno della serie C di futsal femminile. Un secco
3-1, firmato Mariagiovanna Tempesta e Flora La Rossa.
La seconda è arrivata ieri l’altro, sempre lontano da casa, dove le ragazze del patron Silvano Intini sono imbattute. Questa volta a Fasano, e facendone ben cinque alle modeste padrone di casa con le firme di Carmela Anaclerio, Giovanna Buono, Alessandra Mazzaro, Flora La Rossa e Lavinia Di Meo.
Si è ripartiti, dunque, con la speranza di non fermarsi più per le prossime dieci partite rimanenti.
La classifica non muta di una virgola, perché la Polisportiva viaggia sempre come fosse una lepre a 51 punti dopo 18 partite già disputate.
La 19esima sarà mercoledì, nel turno infrasettimanale, al domicilio dell’Arcadia Bisceglie.
