“Quando c’e’ la salute”. L’ultimo libro di Mirabella alla galleria Devanna
- 19 gennaio 2020
- Michele Cotugno Depalma
La parola d’ordine è leggerezza.
Perché è quella sensazione da sempre presente quando si ha davanti Michele Mirabella.
E la intravedi anche leggendo l’ultima fatica letteraria, “Quando c’è la salute - Storie vere o supposte: curiosità, miti e dicerie della medicina”, figlia diretta del noto programma televisivo del conduttore e voluto dalla Rai, desiderosa di una sorta di almanacco.
Scritto a quattro mani con Sandro Settimj e presentato alla Galleria Devanna con Michele Perrini, anestesista del Policlinico di Bari, il libro è un compendio leggero di informazioni, miti, curiosità, modi di dire, dicerie, pettegolezzi e illazioni che circondano la storia della medicina, una sorta di dietro le quinte medico-sanitario di eventi, scoperte e personaggi antichi e moderni (la sordità di Beethoven, la cataratta di Monet, l’origine dell’influenza e della penicillina, tanto per dirne qualcuna), utili a far capire il rapporto che c’è tra l’uomo e la medicina.
Ed è forse anche per questo che si parte dagli anni ’50, in una Bitonto dove, tra gli altri, c’era lui, don Ciccio, un medico d’altri tempi e con un diverso modo di dare le giuste cure ai pazienti.
