Terzo appuntamento per la rassegna del comico barese

04 febbraio 2020
Nicola Vacca

Istrionico come sempre, è tornato al Teatro Traetta Gianni Ciardo, per la terza rappresentazione della rassegna di cui è direttore artistico, "Il comico è una cosa seria". Venerdì 31 Gennaio è stata la volta di "Italo", un uomo che da anni continua a studiare per poter accedere al concorso per un posto nelle Ferrovie dello Stato come dirigente manovratore, e che si ritaglia uno spazio tutto suo su un piccolo lembo di lungomare dove poter studiare tranquillamente per l'esame. L'incontro con una giovane donna straniera ( Marilù Quercia), portata con la forza nel nostro Paese con l'illusione di una vita migliore, in realtà costretta al mercato della prostituzione e, per questo, decisa ormai al suicidio, stravolge completamente la giornata di Italo che cerca come al solito con la sua mimica e i suoi gesti, di avvicinarsi alla donna raccontandole la sua vita.

Viaggiando sempre sulla linea sottile tra serio e faceto, questo è stato sicuramente il personaggio più fragile interpretato da Ciardo: comico al punto giusto, serio in altre situazioni sul palco, anche questa volta il comico barese gioca con i riflessi della memoria, che bene si illuminano attraverso le sue parole colme di un tempo ormai trascorso, ma anche schietto e crudo, quando chiede alla donna il prezzo delle sue prestazioni.

Nel cast della commedia oltre ai due attori in scena, anche la presenza cameo di Valeria Iannone.