Tutta la bellezza dei presepi nel centro storico
- 28 dicembre 2019
- Viviana Minervini
Le figure di Gesù bambino tra le mani dei più piccini in attesa della benedizione, mamme e nonne con le candele, sfidando il vento dicembrino e il canto di “Tu scendi dalle stelle” si espande per le strade.
Una cerimonia semplice, fatta in piazza, tra concittadini e con l’instancabile don Ciccio Acquafredda che continua con la preghiera a tenere unita, all’ombra della maestosa Cattedrale, una intera comunità.
E dopo aver fatto “nascere” simbolicamente il bambinello il percorso – grazie all’impegno della ProLoco, dell’associazione Cenacolo dei Poeti, Fare Verde, Adotta una pianta e dal Comitato di quartiere “Urbis cor” – si è spostato all’interno nel borgo antico tra via Planelli, via Termite, via San Luca e l’arco di via Sant’Andrea, dove i residenti, anche quest’anno, hanno preparato addobbi e presepi.
Per un momento quelle strade anguste, impercorribili, sempre troppo osteggiate dal malaffare, sono tornate a vivere di nuova luce, nuova musica, di nuova vita, con la speranza di una perenne rinascita: come quella del bambinello che deve abitare tra noi.