Quando imparare l’inglese aiuta a sostenere la ricerca scientifica contro la lotta al tumore
AUGE International Consulting dona oltre 5000 euro alla Fondazione IEO-CCM per sostenere il Programma Polmone
- 07 ottobre 2022
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- Redazione
Studiare l’inglese può sostenere la ricerca scientifica per la lotta contro il tumore. Lo dimostra AUGE International Consulting (www.augeinternationalconsulting.com), società impegnata nella formazione linguistica, fondata a Dubai da due imprenditori italiani, la English Coach Monica Perna e Francesco Iannello Lean Coach e leader del Lean Marketing. Il 2 ottobre, una cifra di oltre 5000,00 euro è stata donata alla Fondazione IEO-CCM a supporto del “Programma Polmone”proprio da AUGE.
La donazione è stata resa possibile attraverso un'iniziativa promossa il 21 settembre 2022 e conclusasi il 29 settembre, lasso di tempo in cui è stato lanciato un programma di Speaking firmato Metodo AUGE e chiamato Fluency FORMULA. Il 5% delle quote di iscrizione a questo programma è stato destinato alla donazione, rendendo così gli studenti iscritti gli autori di un atto di grande considerazione verso il prossimo e di coraggio.
Una data simbolica per Monica Perna poiché proprio il 2 ottobre la sua mamma, Mariella De Mariano, scomparsa nel febbraio del 2021 a causa di un aggressivo tumore al polmone, avrebbe festeggiato il sessantesimo compleanno. A tal proposito l’imprenditrice digitale ed english coachdichiara:
<<Mia mamma era la persona più altruista che io abbia mai conosciuto, amava dare la vita agli altri con una modestia da far invidia a chiunque, non voleva mai nulla indietro. Anche quest’anno, per il suo compleanno, ho voluto portare avanti il suo desiderio: aiutare gli altri. La mia iniziativa di aiutare i miei studenti a trovare un ambiente professionale, ma protetto in cui poter allenare il loro Speaking si è sposata con il desiderio di mia mamma di aiutare chi lotta contro una cosa che si chiama Tumore al Polmone. Un ‘grazie’ speciale va innanzitutto ai miei studenti di Fluency FORMULA, che mi hanno supportata in questa iniziativa e che hanno reso tutto questo possibile, facendo dell’inglese un vero e proprio strumento che cambia e regala la vita>>
Il Programma Polmone si occupa della diagnosi, della cura e della icerca scientifica dei tumori ai polmoni e toracici. Il Prof. Spaggiari e il Prof. De Marinis, che hanno curato la madre della Perna tra ottobre 2020 e febbraio 2021, mettono in evidenza il valore dell’approccio multidisciplinare alla patologia e dei vantaggi concreti che questo comporta per il paziente, quali la possibilità di ricevere una consulenza interdisciplinare e un piano terapeutico personalizzato e globale, di seguire al meglio il paziente grazie alla costante cooperazione costante tra le strutture e di affrontare il problema secondo il trattamento più adeguato.
Non è la prima volta che AUGE International Consulting si mostra sensibile, non solo a chi soffre per malattia, ma anche alle vittime di guerre e calamità naturali. Oltre ad aver già supportato la Fondazione IEO-CCM, nel 2021, la Perna e Iannello hanno donato beni di prima necessità a Red Cross Philippines per le vittime del tifone Odette ed oltre 2.520,00 euro al Fondo Emergenza Ucraina MB a supporto dell'accoglienza di profughi ucraini nel loro territorio di origine di Monza e Brianza.
E in merito all’ultima donazione dello scorso 2 ottobre la Perna afferma: <<Sostenere la ricerca ed il Programma Polmone dei Professori Spaggiari e De Marinis nel giorno del suo compleanno è il mio modo per far rivivere mia mamma in qualcosa di grande; perché del resto questo era, una grande mamma, una grande donna, una grande persona>>
Founder e CEO di AUGE International Consulting, la dott.ssa Monica Perna ha una formazione accademica in letteratura italiana e inglese, lingue straniere e comunicazione. Si è laureata alla University of Language and Communication IULM, presso cui ha poi conseguito un master in Tourism Management, Marketing & Communication. Dopo aver iniziato la sua carriera come coordinatrice e tutor all'università, è diventata presto una vera e propria insegnante di inglese, facendosi strada attraverso scuole americane, scuole pastorali, istituti di formazione e accademie. A Milano ha curato la sua Accademia di Alta Formazione e in quell'ambiente ha ideato un metodo innovativo di apprendimento dell'inglese in grado di fare davvero la differenza nella formazione degli studenti interessati a gestire una nuova lingua con competenza e autonomia. Durante un viaggio a Dubai, un terreno fertile e sempre pronto ad accogliere idee imprenditoriali audaci e ambiziose, ha abbandonato il percorso tradizionale e accademico della didattica in Italia per entrare nel settore della formazione digitale e online.