Fase 2 e i bitontini tornano in strada. Novità per bar e ristoranti
- 10 maggio 2020
- Loredana Schiraldi
Continua a migliorare a Bitonto il bilancio Coronavirus.
Come ha comunicato il sindaco qualche giorno fa, in città si contano al momento 3 positivi, tutti assistiti a casa.
Un quadro roseo, che fotografa la situazione prima del 4 maggio.
La paura del contagio però continua e cresce nella fase 2. Approfittando delle libertà concesse dal nuovo dpcm, i bitontini infatti hanno deciso di godersi il caldo di questi giorni e uscire qualche volta in più del dovuto.
A nulla è valso poi il protrarsi della chiusura della villa e dei parchi cittadini. I ragazzi hanno assiepato Torrione e piazze del centro storico, spesso non usando neanche le protezioni e gli accorgimenti necessari.
Gli effetti dei nostri atteggiamenti si scopriranno solo nelle prossime settimane, ma è bene ricordare ancora una volta l’importanza di indossare la mascherina, soprattutto nei luoghi chiusi, mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro ed evitare assembramenti e uscite inutili.
Raccomandazioni da rispettare anche nei luoghi di lavoro.
Alcune aziende hanno infatti ripreso le attività, unendosi a bar e ristoranti, che dopo essersi messi alla prova con le consegne a domicilio, ora sperimentano l’asporto.
Alcuni di loro si sono completamente reinventati, modificando addirittura la loro attività commerciali e trasformando le vetrine in veri e propri banconi per servire i clienti. Altri hanno sistemato all’ingresso dei tavolini, per evitare, appunto, che la clientela entri nel locale. Si moltiplicano anche le applicazioni per le ordinazioni e la scelta del menù.
Dal 18 maggio, torneranno a lavoro anche i commercianti, parrucchieri ed estetisti.
Grazie alle indicazioni del Governo e all’ordinanza emanata dalla Regione Puglia, infatti, potranno riaprire sia i negozi al dettaglio che i saloni di bellezza.