In cattedrale, la celebrazione a Maria, custode della Pace
- 26 maggio 2020
- Loredana Schiraldi
Maria, come custode. Custode del creato, della Pace, di Bitonto e dei suoi figli.
Nel 1734, quando imperversava la guerra e la nostra città rischiava di essere distrutta, come oggi.
In questo 2020, funestato dalla pandemia da Coronavirus, Bitonto ha ancora innalzato la sua preghiera alla Vergine Immacolata.
Il programma, a prova di misure anticovid, modellato dal Comitato Feste Patronali, si è concluso con la messa solenne in Cattedrale, celebrata da Mons. Francesco Cacucci.
Insieme a lui, i parroci della città e i rappresentanti delle nostre confraternite, tutti ben distanziati. Come i fedeli, seduti tra i banchi della chiesa o nell'episcopio, dove è stato possibile seguire la messa grazie ad un televisore collegato.
Una cerimonia, dunque, più intima, rispetto agli anni passati, ma comunque importante per onorare e invocare ancora la nostra Patrona.
"Oggi abbiamo bisogno di recuperare la festa, collegandola a Maria custode della Pace - ha ricordato nell'omelia l'Arcivescovo di Bari-Bitonto -. Pace, non solo come assenza di guerre, ma anche come presenza di ogni bene".
Per il vicario episcopale don Gianni Giusto, in questo periodo di emergenza, è anche necessario "ringraziare la Vergine e il Signore per averci custodito".
Da lui il plauso al Comitato per l'impegno profuso nel celebrare la Patrona anche in un momento così difficile. Apprezzato anche il supporto offerto dall'amministrazione, guidata da Michele Abbaticchio che ha simbolicamente consegnato le chiavi della città a Maria Santissima Immacolata.
Al termine della celebrazione, l'ode laica alla Madonna, affidata a Raffaello Fusaro con il suo recital "sempre pronta a darci una mano, a contagiarci della sua speranza... preghiera a Maria".
Il presidente del Comitato, Nicola Pice, e il sindaco hanno poi premiato i vincitori del concorso letterario riservato agli alunni delle scuole elementari e medie inferiori.
Primi classificati rispettivamente per la 5^ della scuola primaria e per la 1^ e 2^ media sono stati Vincenzo Brattoli, Daniele De Ruvo e Simone Posa.